Il mio PESSIMO rapporto con i soldi e i ricchi (da Bolognese)
Ma quindi Bologna non è tutta comunista, c’è una metà che è turbocapitalista come in qualunque altro posto??? Dispiace… non esisterà un singolo comune basato in tutta l’Italia, allora. Ed è proprio per questo che i bambini soffrono, e crescono con grandi traumi, diventando adulti che soffrono… non solo a Bologna.
A me non è mai andata male come a JumboDrillo coi soldi nella mia infanzia, chiaramente avevo diversi compagni (in senso non comunista eh, ma di scuola) con persino meno cose varie di me… ma comunque, una gran parte aveva un botto di roba rispetto a me, e la carestia in specifiche occasioni si è sentita; Con le carte da gioco collezionabili, per dire, cazzo se si è sentita… sembrava i miei compagni (decisamente non in senso comunista stavolta, visto che se le tenevano per loro) ne sbustassero con la stessa frequenza con cui crescendo hanno iniziato a buttare i soldi in schedine calcistiche, mentre per me avere la bustina la domenica non era certo. Però, oh, il Nintendo DS (lite) con Nintendogs (pirata) lo avevo. (L’era gaming fu via via buona per me, anche con altre console, non posso mentire.)